lunedì 8 ottobre 2007

LA STAMPA REGIONALE " IL TIRRENO"




CONGRESSO SULL’OBESITA A EMPOLI

Per tre giorni Empoli sarà la capitale di tutto il mondo medico e scientifico italiano che lotta con una delle "epidemie" dei nostri tempi, l'obesità negli adulti e nei bambini, il sovrappeso e tutti i disturbi alimentari dovuti alla carenza di un corretto stile di vita alimentare e alla scarsa attività sportiva. Saranno questi i temi del V" congresso nazionale della Sias (Società italiana alimentazione e sport) che dal prossimo 18 al 20 ottobre vedrà riuniti nella città toscana i più grandi medici ed esperti di questo settore della medicina (si prevede 250 presenze) che non solo riguarda gli aspetti legati alta nutrizione ma anche quelli dello sport e dello stile di vita. Tra i nomi più importanti che parteciperanno ai lavoric’è quello di Saverio Cinti candidato al premio Nobel, Michele Carruba, uno dei massimi esperti italiani sull’obesità, Carlo Maria Rotella presidente della Società italiana dell’obesità, il professore Aldo Pinchera ordinario di endocrinologia dell’università di Pisa, ilneuroscienziato Giovanni Scapagnini. Il congresso organizzato dalla SIAS in collaborazione una la ASL11 e la Fondiaria SAI, si svolgerà al polo didattico della USL11 Sovigliana.I lavori si apriranno giovedì 18 ottobre con l’intervento del ministro delle sport GiovannaMeandri e saranno affrontati molti temi legati all'obesità e il soprappeso dalle nuove terapie, sia chirurgiche che farmacologiche messe in campo dalla medicina per curarle che sull'aspetto sempre più importante della prevenzione.
Per spiegare la gravità e la diffusione di queste malattie, definite dalle massime autorità sanitarie una vera e propria epidemia, basti pensare che Italia, secondo una recente ricerca sullo stato della salute dell'Istat il soprappeso interessa il33.9 % delle persone adulte, l'obesità 'ìnvece riguarda il 9 %. Un grave fenomeno in crescita è poi rappresentato dall'obesità infantile che è del 30-35 %. Oltre a questi dati preoccupanti un quarto della popolazione adulta non svolge alcun tipo di attività fisica e questo mix tra inattività fisica e sovrappeso, di cui l'una è la conseguenza dell'altra, è alla radice di molte patologie che riguardano più o meno tutte le fasi. Per questo motivo uno dei temi de! congresso sarà proprio la prevenzione in particolare tramite la praticasportiva e i corretti stili di vita alimentari. Per quanto riguarda i disturbi alimentari come labulimia e l'anoressia sabato 20 ottobre ci sarà un importante sessione di studi che vedrà impegnati nel confronto i DCA (centri per i Disturbi delcomportamento alimentare) di Empoli, Verona, Brescia, Vicenza e Chieti. Grande spazio anche allo scottante tema dell'obesità infantile che è un problema di notevole rilevanza sociale, un fenomeno, denunciato a gran voce dai più autorevoli nutrizionisti (in Italia colpisce un bambino su quattro; è il risultato di un bilancio energetico positivo protratto nel tempo; in pratica si introducono più calorie di quante se ne consumano. "Questo congresso sarà molto importante - ha spiegato il dottor Fabrizio Angelini consigliere della Sias e responsabile organizzativo – sia per fare il punto scientifico su questi gravi problemi che per realizzare uno scambio di conoscenze".

Il Tirreno
lunedì 8 ottobre 2007

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buon congresso, giusta visibilità. Ottimo lavoro prof Angelini. Luca