mercoledì 7 novembre 2007

Presentato il Manuale Nutrizione e Sport a cura di Fulvio Marzatico e Massimo Negro dell'Università di Pavia


SALUTE
Si chiude il congresso nazionale della Sias
Conclusi i lavori della 'Società Italiana Alimentazione e Sport'. Nel corso del convegno è stato presentato un manuale, dal titolo 'Nutrizione e sport', contenente tutte le informazioni sull'uso degli integratori nello sport


Firenze, 20 ottobre 2007 - 'Nutrizione e sport' è il primo manuale pubblicato in Italia con tutti i consigli pratici per chi vuole avere delle corrette informazioni scientifiche sul tema dell'uso degli integratori nello sport. Gli autori di questa pubblicazione sono il biologo Fluvio Marzatico, docente della cattedra di Alimentazione e Dietica presso l'Università di Pavia, e il ricercatore Massimo Negro in collaborazione con Giovanni Conti.
Il manuale è stato presentato durante i lavori del V Congresso Nazionale della Sias (Società Italiana Alimentazione e Sport) organizzato in collaborazione con la Asl 11 di Empoli e Fondiaria Sai, che si è concluso oggi nei locali del Polo Universitario della Azienda Usl 11 di Empoli a Sovigliana di Vinci.

Un evento congressuale che ha ottenuto un successo che è andato molto oltre le attese degli organizzatori e che dimostra la sempre più grande attenzione del mondo medico e scientifico sui temi della nutrizione degli sportivi, l'obesità e i disturbi del comportamento alimentare che sono la conseguenza di una cattivo stile di vita alimentare e della scarsa attività sportiva. Infatti durante i tre giorni di lavori, tra tavole rotonde, sessioni e convegni, vi hanno partecipato oltre 300 tra medici, psicologi, dietisti, biologi e farmacisti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati su questi temi.

Tra questi alcuni dei più noti specialisti italiani di questi settori come il professor Saverio Cinti, ordinario di Anatomia Umana all'Università di Ancona e presidente eletto della Società Italiana Obesità, il dottor Michele Carruba, uno dei massimi esperti italiani sull'obesità, Carlo Maria Rotella, presidente della Società Italiana Obesità, il professor Aldo Pinchera, ordinario e direttore della Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Ricambio dell'Università di Pisa, e il neuroscienziato Giovanni Scapagnini.

Ad una tavola rotonda sul tema del ruolo dei nutrizionisti negli sport di squadra ha partecipato anche l'allenatore dell'Empoli Calcio Gigi Cagni che ha raccontato le sue esperienze come calciatore e allenatore. Molto soddisfatto del risultato ottenuto dal congresso il Presidente della Società Italiana Alimentazione Sport Pietro di Fiore. "E' stato molto importante - ha spiegato - perchè ci ha permesso di fare il punto scientifico su gravi problemi come l'obesità che si può ormai considerare una vera e propria malattia, e realizzato uno scambio di conoscenze tra tutti coloro che operano in questo settore per individuare nuove metodologie di contrasto. Per quanto riguarda invece l'aspetto della nutrizione nello sport il nostro lavoro è stato molto utile perchè si tratta di un tema che merita grande attenzione e dignità scientifica proprio collegato anche all'aspetto della prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare oltre che il miglioramento delle prestazioni atletiche degli sportivi".

Tra le notizie più interessanti emerse da un punto di vista scientifico e medico si può segnalare l'intervento del prof. Saverio Cinti, che ha parlato di alcune recentissime ricerche che dimostrano che anche nell'uomo adulto e non solo nei bambini esistono due tipi di tessuti adiposi grassi, quello bianco, che favorisce l'obesità e quello bruno he invece ha un ruolo contrario e che si sviluppa in misura maggiore negli adulti che vivono nei paesi freddi.

In più le cellule dei due tessuti si scambiamo di ruolo a seconda della temperatura esterna. Per questo motivo secondo questa indagine è più facile trovare l'obesità e il diabete nei paesi con il clima caldo rispetto a quelli nordici. Per quanto riguarda invece la pratica sportiva per dimagrire, in particolare per chi corre, il dott. Fabrizio Angelini endocrinologo e consulente della Juventus Fc ha spiegato che degli "ottimi risultati si ottengono correndo a digiuno, si senza prendere nemmeno un caffè. Bevete un bicchiere di acqua se avetebisogno, ma non è cosi necessario"

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hello. This post is likeable, and your blog is very interesting, congratulations :-). I will add in my blogroll =). If possible gives a last there on my blog, it is about the Dieta, I hope you enjoy. The address is http://dieta-brasil.blogspot.com. A hug.